Natale 2006
Natale “Tempo dell’anima”
Il S. Natale porta con se tanti giorni di festa, che siamo soliti vivere nel frastuono delle musiche, nei bagliori di tante luci, mentre si consumano pranzi e cene a non più finire.
Tutto questo mi porta a definire il S.Natale: tempo delle gioie mondane e del divertimento.
Io invece vorrei definire questo tempo di Natale come “Tempo dell’anima”.
I tempi dell’anima sono diversi da quelli, talvolta sconnessi e scombinati, del nostro fisico solitamente agitato.
Di qui l’incapacità a cogliere i valori spirituali che danno senso alla vita, di qui l’insorgere di tante insoddisfazioni nel trascorrere dei giorni, lo scoraggiamento, il non senso e la devastante idolatria delle cose da fare, per le quali il tempo è sempre poco e la corsa è d’obbligo.
E l’anima rimane indietro, con i suoi ritmi non rispettati, sola e dimenticata.
Per dare senso all’esi-
stenza è importante rispettare i tempi dell’anima che assicurano il respiro giusto, profondo e rigeneratore.
Sono i tempi del silenzio e della riflessione.
E il tempo del Natale dovrebbe essere il tempo dell’anima.
Quale occasione migliore per pensare quanto Dio ci ha voluto bene nel mandare il suo Figlio a vivere in mezzo a noi!
Quale occasione migliore per riflettere su quanto Gesù è venuto a portarci da cielo: l’amore vicendevole, la pace con tutti, la speranza di una vita migliore!
Ecco io propongo un Natale come Tempo dell’anima.
Impegnamoci a viverlo così e sarà un natale diverso da quelli passati, che ci riempirà di gioia vera il nostro cuore.
Questo è l’augurio del vostro parroco
Il vostro parroco
Don Aldo