Carissimi fedeli,

ci stiamo lasciando alle spalle un altro anno. Stiamo uscendo da quell'evento drammatico che è stata la pandemia, che purtroppo non è stata ancora sconfitta, e cerchiamo di tornare alla normalità della vita.

E ci prepariamo a vivere questo Natale, desiderosi di lasciarci sorprendere da quel Bambino che nasce per Noi. Proprio come i pastori che certamente hanno assistito a molte nascite, ma quella di Betlemme li ha coinvolti in modo particolare. Anche Noi davanti al presepio lasciamoci attirare e abbracciare dall'Atteso.

Tutta la vita del Signore sarà segnata dall'accoglienza, da quelle braccia aperte verso l'umanità sofferente e peccatrice, dalla nascita alla morte.
L'amore e la grazia ricevute non trovino in Noi un cuore pigro e indifferente, ma siano motivo di rinnovamento interiore e di slancio solidale verso i fratelli con cui siamo chiamati a costruire il regno di Dio.

Un caro augurio di buon Natale e buon Anno.

Don Paolo