In questo anno del Giubileo, siamo tutti invitati come pellegrini ad andare incontro al Cristo, per vivere l'esperienza della sua Misericordia. E la quaresima ci ha offerto i necessari aiuti per questo cammino.

Nel nostro zaino inseriamo la consapevolezza che i falsi miraggi non migliorano la vita. E nelle nostre giornate ricche di parole, messaggi e suoni, impariamo a riconoscere e ad ascoltare la voce amica del Signore che rasserena e da fiducia.

La nostra libertà sia guidata dalla certezza che Dio desidera la nostra felicità e il nostro bene.

Se ci saranno delle cadute e sporcheremo il vestito nuovo, non temiamo di ritornare alla casa paterna per riabilitarci e riprendere il percorso.

E quando ci saranno momenti difficili e di aridità, la virtù della pazienza ci aiuterà a superare gli ostacoli.

Ormai si colgono le luci dell'alba di Pasqua che rischiarano il creato, e Noi come i discepoli e le pie donne vogliamo incontrare Gesù risorto, godere della sua amicizia e bontà.

Lui, nella sua infinita misericordia, libererà il nostro cuore da paure, dubbi, incredulità e Ci arricchirà dei suoi doni, tra cui quello della pace di cui il mondo ha estremamente bisogno.

Buona Pasqua!

Don Paolo