Quaresima 2006
Tre strade verso la Quaresima
Mercoledì scorso ha segnato l’inizio d’un tempo forte della Chiesa, è la grande tappa di preparazione della Comunità Ecclesiale al triduo Pasquale.
L'atteggiamento più proficuo di questo tempo potrebbe essere il silenzio, perchè cercando di eliminare le voci del mondo, la Parola di Dio possa finalmente realizzare quella conversione che tutti desideriamo, come dono del Signore. Alla luce dei testi biblici e del segno della cenere che abbiamo ricevuto, scopriamo tre strade per arrivare alla finalità di questo tempo.
Il credente è chiamato a realizzare opere di carità a favore del mondo. Oggi basta guardarsi attorno per capire quelle che devono essere le priorità nel realizzare il bene verso chi è nel bisogno. Non possiamo chiudere gli occhi di fronte all'umanità sofferente. Il tutto deve avvenire nel silenzio.
La vita cristiana di questo tempo deve essere caratterizzata dalla preghiera incessante.
Il tempo di quaresima sia il momento nel quale ogni parrocchia s'immerga nell'Adorazione Eucaristica e nella contemplazione del cuore di Cristo sofferente per la nostra salvezza.
Nella vita cristiana fare il digiuno non significa solo astenersi dal cibo, ma anche astenersi da ciò che mi può distrarre dal perseguire la meta della santità.
E' necessario oggi un serio discernimento per comprendere quali debbono essere le realtà dalle quali digiunare.
In ultimo il segno de11e ceneri che abbiamo ricevuto ricorda ad ogni credente la sua umile origine, quella della terra e per questo ogni segno di superbia nella vita dei battezzati è veramente fuori posto.
Il segno della cenere ricorda a ciascuno che dobbiamo morire: questa realtà ineluttabile deve accompagnare la vita dei credenti per avere sempre un pensiero verso il cielo, nel quale tutti ritroveremo la nostra ultima dimora davanti al Padre, per mezzo di Gesù Cristo, nello Spirito Santo. Amen
Il vostro parroco
Don Aldo